Manca poco con i lavori per le rifiniture e la riqualificazione delle colorate vetrate artistiche e sarà terminato il restauro della Chiesa di San Lussorio, l’edificio religioso realizzato nel secondo dopoguerra nella zona di Cascine Nuove, nel Comune di Pisa, all’interno del Parco Regionale di della Tenuta di San Rossore.
Il territorio riacquista un pezzo di storia importante e questo grazie ad un investimento dell’Ente Parco di € 190 mila, che ha permesso di mettere in sicurezza la struttura, riqualificare tutte le coperture con impermeabilizzazione e tinteggiatura, ripristinare tutte le superfici di calcestruzzo sia interne sia esterne, restaurare i rivestimenti e gli infissi. Il risultato si vede subito, a partire dal campanile che svetta su Cascine Nuove, pronto per il prossimo importante appuntamento: il 21 agosto, giorno del Santo Patrono San Lussorio.
Nei giorni scorsi il sopralluogo del direttore alla presenza dell’Arcivescovo di Pisa Monsignor Giovanni Paolo Benotto, di Don Claudio Bullo, del responsabile della ditta Bianchi Costruzioni Srl di Lucca che esegue i lavori, da Simone Bianucci, Monica Cortopassi e Maurizio Sbrana per l’Ente Parco, e del dottor Mugnaini per l’associazione Arci 690 Progetto Cernobyl di Cascina che ogni anno organizza vacanze terapeutiche per i bambini provenienti dai villaggi della Bielorussia. «Sono contento di questo recupero, importante per la cultura, la storia e la fede, non soltanto perchè si tratta di una chiesa, ma anche perchè rappresenta culturalmente e architettonicamente la testimonianza omogenea di un periodo storico ben preciso – ha commentato Monsignor Benotto – Il contesto incentiva la partecipazione di tanti giovani che qui hanno sempre avuto un punto di riferimento».