Come riportato sul sito di Roma Capitale: in arrivo dal Ministero della Cultura (Mic) 3.600.000 euro di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si vogliono realizzare importanti lavori di efficientamento energetico delle sale di cinema e teatri pubblici della Capitale. L’obiettivo ultimo è quello di contribuire al loro rilancio, diminuendo i costi di gestione e ammodernando le strutture per renderle più attrattive per il pubblico. Hanno visto la pubblicazione infatti le graduatorie dell’avviso pubblico del Ministero della Cultura del dicembre scorso, finanziamenti di 200 milioni di euro di fondi del PNRR e tutti i progetti di rigenerazione energetica, promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi per 12 sale di 10 tra cinema e teatri pubblici presentati da Roma Capitale sono stati finanziati.
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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un pacchetto di investimenti e riforme articolato in sei missioni. Il Piano promuove un’ambiziosa agenda di riforme, e in particolare, le quattro principali riguardano: pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione, competitività. Complessivi 640.000 euro potranno quindi essere destinati ai lavori progettati per il Nuovo Cinema Aquila e la Casa del Cinema. In totale 2.960.000 euro finanzieranno agli interventi previsti per i teatri. Parliamo dei teatri dell’Opera, Argentina, India (Sala A e Sala B), Quarticciolo, Tor Bella Monaca (Sala grande e Sala piccola). E ancora, del Lido, Globe Theatre e Torlonia.
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“Sono molto soddisfatto che il PNRR abbia finanziato tutti i progetti che abbiamo presentato – ha commentato l’assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor.”Migliorare l’efficienza energetica di tutte queste sale vuol dire, infatti, dare loro solide prospettive di futuro. Questo significherà non solo ridurre in modo sensibile i loro costi di gestione, tra climatizzazione, illuminazione e sicurezza. Vorrà dire anche renderle più moderne e in linea con le aspettative del pubblico. Questo è un ottimo risultato che ci consente di portare avanti la nostra opera di rilancio di questi luoghi di cultura, di aggregazione sociale e di incontro tra le generazioni”, ha concluso.