I gatti di Roma, incredibile a dirsi, sono famosi in tutto il mondo.
Le colonie feline capitoline sono le più grandi d’Europa e il gatto sorpassa la lupa nell’indice di gradimento.
La più grande Colonia si trova nei 72 ettari del cimitero del verano, dove i mici allietano l’eterno riposo dei defunti e contribuiscono al decoro cacciando i roditori.
Una grande Colonia esisteva al Colosseo, ma per motivi di decoro turistico è stata dismessa, proprio a questa si è ispirata la Disney con il personaggio di Romeo negli Aristogatti.
Altre colonie sono tutt’oggi esistenti, quella di Largo Argentina e, infine, quella della Piramide.
Sopravvive nutrita quella di Largo Argentina. Mentre, quella della Piramide, si è assottigliata parecchio e molti gatti sono migrati nel vicino Cimitero Acattolico, da molti conosciuto come Cimitero Inglese.
Così, passeggiando tra le tombe, è facile incontrare qualche bel micione. Tanto che, in un angolo sperduto, vi è anche una piccola tomba dedicata al gatto Romeo.
I gatti di fatto hanno conquistato Roma. Una conquista silenziosa e non dannosa. Essi contribuiscono fondamentalmente a mantenere l’equilibrio nel ciclo vitale della fauna cittadina.
Foto concesse gentilmente da Daniela Trincia.