Indipendenza energetica e rinnovabili
“Trasformiamo l’emergenza in una opportunità di cambiamento permanente”
Così in una nota stampa, l’ex Sindaca del M5S Virginia Raggi:
“Dobbiamo uscire dal ricatto energetico che ci sta portando ad un aumento insostenibile delle bollette di luce e gas. Ora si sta pensando anche a tagli dell’illuminazione pubblica e alla riduzione delle ore per il riscaldamento. Questo momento difficile possiamo superarlo rendendoci indipendenti e puntando sulle energie rinnovabili. Lo Stato deve investire nella trasformazione energetica finanziando gli investimenti delle famiglie e delle imprese per acquistare, ad esempio, un impianto fotovoltaico o sistemi che riducono i consumi. Se nelle nostre periferie, sugli edifici pubblici e privati, installassimo pannelli solari, riusciremmo a produrre energia che ci renderebbe più liberi, non inquinerebbe e, indirettamente, darebbe un contributo economico a chi non riesce a pagare le bollette.
A Roma negli ultimi anni abbiamo posto le basi per questa trasformazione, grazie all’approvazione del Paesc: si tratta del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima che traccia le azioni da realizzare per rendere la città e le persone meno dipendenti dalle fonti fossili. Il Paesc, realizzato grazie al contributo di Dario Tamburrano ed approvato da Giunta e Consiglio Comunale, ha avuto il placet dei principali protagonisti del settore.
Ora può essere finalmente realizzato. In termini concreti significa aiutare chi è in difficoltà e, allo stesso tempo, rispettare l’ambiente.
C’è un progetto che in questo periodo è particolarmente interessante: le Comunità Energetiche Rinnovabili per l’autoconsumo. In un quartiere dove può abitare chiunque di noi il mercato, la chiesa il condominio possono mettersi insieme e produrre energia da condividere o mettere in rete. È un sistema che può aiutare chi è in difficoltà. Facciamo queste cose: aiutiamoci. Mettiamo insieme aziende di distribuzione, cittadini, mondo produttivo e Istituzioni.
Intanto, il Governo contribuisca con l’istituzione di un bonus a disposizione di famiglie ed imprese affinché possiamo renderci energeticamente liberi”.