Reddito di cittadinanza – a settembre 2020 stop al pagamento mensile per chi ne ha usufruito per diciotto mesi del beneficio
Reddito di cittadinanza. Stop al pagamento mensile per chi ha già usufruito del servizio da aprile 2019. Infatti hanno già percepito il reddito per un anno e mezzo, 18 mesi, durato totale del beneficio. Da ricordare che il rinnovo non avviene automaticamente.
Chi ne ha beneficato dal primo mese di erogazione, settembre 2020 sarà l’ultimo mese di accredito di beneficio. Se si possiedono ancora i requisiti per percepire il sussidio, è possibile ripresentare domanda rispettando i tempi di domanda. Ma il reddito di cittadinanza verrà accreditato dopo un mese di stop.
Per risultare idonei alla domanda sono necessari solo due documenti: il modulo SR180 e il modulo ISEE aggiornato al 2020. Entrambi i documenti sono quelli presentati a gennaio 2020 per continuare a percepire il sussidio.
Ma dopo i 18 mesi di RdC gli obblighi dei beneficiari cambiano. Misure più severe con proposte di lavoro in tutta Italia e non entro un raggio di chilometri inferiore ai 100 km o ai 250 km. Inoltre il beneficio decade già dopo il primo rifiuto di assunzione. In quest’ultimo caso si può ripresentare la domanda dopo almeno 18 mesi, presentando la nuova documentazione aggiornata. ATTENZIONE! Ci sono delle eccezioni, infatti se nel nucleo familiare sono presenti minorenni o disabili gravi, le domande sono presentabili dopo appena 6 mesi ma attenti alla documentazione, potrebbe essere necessario aggiornarla.
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