Febbraio 2021. È questa la data già individuata per chi teme che possa essere privato del reddito di cittadinanza anche prima della classica scadenza dei 18 mesi. E c’è una ragione ben precisa dietro questo rischio: all’inizio di ogni anno, l’INPS opera una nuova valutazione della situazione economica dei beneficiari delle prestazioni assistenziali, così da poter verificare se la soglia ISEE risulti ancora inferiore rispetto a quella indicata tra i requisiti specifici di ogni sussidio. Un discorso che vale per il Bonus Bebè, ma anche per il reddito o pensione di cittadinanza, con la soglia ISEE fissata a 9.360,00 euro.
In questo senso, se un nucleo familiare nel 2020 soddisfa i requisiti, non è detto che questo valga anche per il 2021. Perché anche se la situazione economica non fosse cambiata apparentemente, il nuovo ISEE potrebbe certificare un superamento delle soglie reddituali o patrimoniali e di conseguenza sancire la decadenza del reddito di cittadinanza.
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Tutti i beneficiari del Reddito o pensione di cittadinanza dovranno effettuare per forza un passaggio nei primi mesi del nuovo anno per poter continuare a usufruire del sussidio almeno fino alla scadenza dei 18 mesi: il rinnovo dell’ISEE. L’ISEE 2020 copre i pagamenti solo fino a gennaio 2021, ma il 31 gennaio 2021 è fissata come data ultima per rinnovare l’ISEE così d poter percepire anche la mensilità di febbraio. Per chi non rinnoverà l’ISEE entro la data stabilita, vedrà sospeso il pagamento del reddito di cittadinanza a partire da febbraio e solo una volta completato questo passaggio tale blocco verrà eliminato.
Attenzione, però, perché il rinnovo dell’ISEE può comunque comportare la decadenza del Reddito di Cittadinanza. Una volta acquisito il valore del nuovo indicatore e di tutti i dati dichiarati, l’INPS effettua un ricalcolo del reddito di cittadinanza. Questo ricalcolo può essere più o meno favorevole a seconda delle situazioni: se il nuovo ISEE certifica un peggioramento della situazione economica, vi sarà un aumento dell’importo, mentre al contrario ci sarà un taglio. Ma un miglioramento della situazione economica può portare anche al superamento delle soglie reddituali e di conseguenza la decadenza immediata del Rdc.
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Come fare dunque per non perdere il Reddito di Cittadinanza nel 2021? Sono queste le soglie da non superare:
- ISEE inferiore a 9.360,00€;
- valore patrimonio mobiliare non superiore a 6.000,00€. Questa soglia aumenta di 2.000,00€ per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000,00€. Aumenta di altri 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo, e di 5.000€ per ogni componente con disabilità;
- reddito familiare inferiore a 6.000€ (soglia che varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare in quanto viene moltiplicata per il parametro di scala di equivalenza).