Nonostante le tante misure di sostegno economico approvate in queste ultime settimane, il reddito di cittadinanza è rimasto invariato per chi ha regolarmente fatto richiesta compilando il nuovo modulo ISEE. Il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza restano strumenti di welfare importanti per contrastare l’emergenza sanitaria ed economica, sostenendo famiglie che rischierebbero di essere in difficoltà. I sussidi, pertanto, verranno pagati regolarmente.
LEGGI ANCHE – Bonus, incentivi e mutui online: Gli Italiani investono nel mattone
Addirittura, negli ultimi giorni si è parlato di un’estensione del provvedimento, rendendo meno stringenti i requisiti di accesso e permettendo ad altre famiglie di rientrare nei benefici. Dal punto di vista pratico, va ricordato che tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza devono aver presentato correttamente il modello ISEE 2020 per assicurarsi i pagamenti. Chi ha inoltrato la domanda nel corso del mese di marzo, riceverà a breve nuove istruzioni per ritirare la carta di cittadinanza preso l’ufficio postale di riferimento.
LEGGI ANCHE – INPS : Bonus Baby-Sitting di 600 Euro, come funziona
L’accredito, secondo le modalità ordinarie di pagamento del reddito e della pensione di cittadinanza, è previsto per il prossimo 27 aprile e a partire da tale data dovrebbero concretizzarsi i flussi di pagamento, con possibilità di passare anche al 28 aprile. Ricordiamo che, a causa dell’emergenza Coronavirus in corso, gli obblighi di formazione e la ricerca attiva di un lavoro, strettamente connessi con il reddito di cittadinanza, sono attualmente sospesi, vista la chiusura generale dei centri per l’impiego. Si ricorda anche che i titolari del reddito di cittadinanza non hanno diritto di accesso al bonus 600 euro previsto dal decreto Cura Italia, previsto per tutelare tutte quelle categorie che non hanno invece accesso ad altri ammortizzatori sociali o sostegni.