Reddito di cittadinanza: Le domande anche sul sito INPS
Dal momento che si ha intenzione di limitare gli spostamenti nella Fase 2, si preferirà utilizzare i portali telematici anche per la richiesta del Reddito di Cittadinanza sul sito INPS
Precedentemente era possibile ottenere e il Reddito di Cittadinanza tramite Poste Italiane S.P.A, accedendo tramite SPID, al sito Governativo, o tramite patronati e centri di assistenza.
Da oggi sarà possibile, raggiungere nella sezione “Reddito di cittadinanza/Pensione di cittadinanza” del sito Inps. Sarà obbligatorio la presenza dello SPID, o delle modalità descritte in precedenza in questo articolo
Reddito di Cittadinanza, fino al 1 giugno non si può perdere
Le novità del senato sono molteplici, e si richiede una convocazione anche da Remoto per confermare la possibilità di ottenere suddetto reddito di Cittadinanza, anche successivo al Cura Italia.
Chi ha presentato domanda di reddito di cittadinanza nel mese di marzo del 2019 alla fine dell’estate 2020 non percepirà più il sussidio in quanto la misura è valida, nel rispetto dei requisiti previsti, per una durata pari a 18 mesi. Vedi qui
Reddito di Cittadinanza, nuove convocazioni e offerte di lavoro
Presentando il proprio modello ISEE e la Dichiarazione Sostitutiva Unica ( DSU ) Si potrà ottenere le credenziali valide con allegati i modelli di domanda Rdc/Pdc.
Nei mesi di febbraio e marzo 2020 sono oltre 142mila i nuclei che hanno presentato domanda per il Reddito o la Pensione di cittadinanza. Circa il 9% in più di richiedenti registrati a fine gennaio. Le condizioni di povertà infatti, hanno accresciuto la richiesta dello strumento, che come abbiamo ricordato in questo articolo