Buone notizie per i proprietari di animali d’affezione. Dalla Regione Lazio è arrivato un primo si, al progetto di un cimitero per gli animali domestici. Si esclude tuttavia, qualsiasi possibilità di tumulazione col proprietario. Almeno per il momento.
La Commissione Sanità ha dato il suo assenso alla possibilità di seppellire gli animali domestici, nel rispetto del rapporto affettivo dei proprietari. Si arriva a tutelare così la continuità di affetto con il nostro cagnolino o il micio di casa. La materia è stata oggetto di due proposte di legge unificate, presentate dal Movimento 5 Stelle e da Fratelli d’Italia.
Adesso però bisogna attendere il si della Commissione Bilancio, sulle norme finanziarie e sul titolo. Superata questa fase si procederà poi con l’approvazione definitiva in Commissione Sanità.
Una richiesta che da tempo era avanzata dalle associazioni animaliste e da molti cittadini. Si va così a colmare un vuoto nella legislazione in materia di “animali d’affezione”, con la creazione di luoghi dove seppellire cani e gatti ma anche altri animali di piccola taglia che sono adottati da moltissime famiglie italiane.
La tumulazione congiunta
Non passa però, l’ipotesi di una tumulazione congiunta nella tomba di famiglia. Una decisione che desta rammarico in chi avrebbe voluto che il proprio compagno di vita peloso, potesse condividere al suo fianco anche il riposo eterno. Gli animali non potranno quindi essere seppelliti insieme ai proprietari. L’idea era quella dei cimiteri misti, dove poter accogliere gli esseri umani e anche i loro cagnolini e mici di casa. A tale proposito era stato proposto un tavolo tecnico tra Comuni, Asl, associazioni di medici veterinari e volontari animalisti. Per adesso però, non sono previste possibilità che ciò avvenga, ma c’è chi ha già annunciato che una volta superata questa fase, “tornerà alla carica” per cercare di ottenere anche questo obiettivo.
Una necessità emotiva
Era da tempo che in molti anelavano ad una soluzione ufficiale per poter dare degna sepoltura a Micio e Fido, e ora, un primo grande passo è stato fatto.
In Italia esistono già da tempo, diversi cimiteri gestiti da privati, che sono riservati alla sepoltura degli animali domestici. Sono disponibili anche servizi di cremazione. Ora però, con la decisione favorevole della Regione, si arriva al servizio pubblico di tumulazione dedicato agli animali domestici.
Non sono ancora espresse ipotesi sugli eventuali costi che graveranno sui proprietari dei pet da tumulare, anche se l’impressione è che non si tratterà di cifre proibitive.
Gli aiuti necessari per espletare le pratiche
C’è già naturalmente chi pensa all’iter che si dovrà seguire per la sepoltura dei piccoli animali, a quali pratiche bisognerà far fronte per fare tutte le cose in regola. Sicuramente il supporto eventuale per la procedura sarà fornito dagli uffici preposti siti nel cimitero stesso. Esattamente come accade per i cimiteri tradizionali destinati agli esseri umani. Per assolvere alle operazioni potranno poi intervenire senz’altro le associazioni animaliste e gli stessi veterinari, come già accade in seno ai cimiteri gestiti da privati.
Foto: amoremiao.it