Su proposta dell’Assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici del Comune di Rieti, Antonio Emili, la giunta Cicchetti ha dichiarato di pubblico interesse una proposta di Project financing per l’ampliamento del Cimitero di Vazia.
L’intervento prevede un investimento di € 1.644.71,73 nella realizzazione di 615 loculi e di undici cappelle e verrà posto in essere senza onere alcuno a carico delle casse comunali. “Con l’approvazione del progetto di ampliamento del cimitero di Vazia l’Amministrazione comunale fornisce una risposta concreta alla necessità di aumentare la disponibilità di loculi e cappelle nell’edilizia cimiteriale locale –dichiara l’assessore Antonio Emili – La scelta di operare tale intervento attraverso la formula del project financing e quindi tramite un partenariato pubblico–privato premia la volontà di ovviare alla mancanza di fondi propri a disposizione dell’Ente e di soddisfare comunque un bisogno da tempo rimasto inascoltato. Mentre altri giustificano la propria inattività alla luce della carenza delle risorse finanziarie, l’Amministrazione comunale di Rieti non si accontenta degli alibi e cerca, anche nella collaborazione con i privati, i fondi necessari a soddisfare i bisogni dei cittadini. L’approvazione del progetto di ampliamento del cimitero di Vazia si aggiunge a quanto fatto di recente dal settore dei Lavori pubblici del Comune per l’affidamento dei lavori del Guidobaldi, per la progettazione dell’opera di riqualificazione dell’ex mattatoio comunale e per l’approvazione dei progetti inerenti al decoro urbano, alla messa in sicurezza del fosso del Cantaro e alla realizzazione della cittadella dello sport lungo il fiume Velino. Opere, queste – conclude l’assessore Emili – già interamente finanziate con fondi extra – comunali per circa € 10.000.000,00, a riprova dello sforzo compiuto dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle strutture sportive, come pure in tema di edilizia cimiteriale e di riqualificazione urbana, per fare degli investimenti nel futuro uno strumento di rinascita del nostro territorio”.