Indiziati di delitto, per i due amici di 15 e 17 anni di Olbia è stato disposto il fermo e sono stati accompagnati presso il Cpa di competenza.
Forse coinvolti in una tentata rapina
L’ipotesi è che i due amici, dei quali non si avevano più notizie dalla sera del 25 gennaio a Olbia, abbiano voluto far perdere le tracce volontariamente poiché coinvolti in una tentata rapina a mano armata. Nel tardo pomeriggio è arrivata la notizia che Karol Canu e Giuseppe Contini erano stati rintracciati. Polizia e carabinieri hanno seguito alcuni amici dei ragazzi, che parrebbe fossero in procinto di portargli del cibo al loro nascondiglio.
La teoria che si fa strada è che i giovani siano coinvolti in qualche guaio e per evitare le conseguenze abbiano deciso di sparire. Sono fortemente indiziati di essere coinvolti nel tentativo di rapina a mano armata nei confronti di un commerciante del Centro della città.
Nelle scorse ore i minori sono stati accompagnati al commissariato di Olbia, e lì hanno potuto vedere i genitori.
I genitori hanno ringraziato per il ritrovamento
La madre di uno dei due ragazzi ha ringraziato tutti ed ha detto: “questa è la fine di un incubo”. Nei giorni scorsi i genitori dei giovani scomparsi, avevano lanciato vari appelli, sia sui social che in tv, anche dal programma “Chi l’ha visto?”.
Ivano Lai, che assiste la madre di uno dei due ragazzi, ha espresso a nome della sua assistita i ringraziamenti per il ritrovamento. “Si rivolge particolare gratitudine per l’encomiabile servizio pubblico svolto alla Polizia di Stato, ai Carabinieri di Olbia e al pubblico ministero della Procura di Tempio Daniele Rosa. Tutti incessantemente impegnati nelle ricerche per favorire la positiva e sollecita conclusione di un allontanamento, forse inconsapevole. I cui principali effetti sono stati l’angoscia e il timore delle famiglie per le sorti dei giovani”.
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