Inaugurazione stamani, lunedì 16 dicembre del nuovo pronto soccorso dell’ospedale San Filppo Neri, a Roma. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha tagliato il nastro per un’area di oltre duemila metri quadrati. Alla cerimonia erano presenti anche Giuseppe Quintavalle, commissario straordinario dell’ASL Roma 1, e Andrea Urbani, direttore della Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria.
Costi della riqualificazione
L’intervento, reso possibile da un investimento superiore a 4,5 milioni di euro, rientra nel piano straordinario per il Giubileo del 2025, finanziato dalla Regione Lazio e realizzato dall’ASL Roma 1. I lavori hanno comportato una riqualificazione degli spazi interni, inizialmente destinati alla Radiologia, per creare nuove aree dedicate ai pazienti, tra cui la sala per l’Osservazione Breve Intensiva (OBI), un’area per i codici gialli, una sala d’attesa per gli accompagnatori e i pazienti trasportati dal 118, oltre a una camera calda e a un nuovo presidio della Polizia di Stato per aumentare la sicurezza.
La sala rossa
Tra breve anche la sala rossa sarà operativa. Un’area importante poiché destinata a garantire la continuità del servizio di emergenza-urgenza. Il pronto soccorso è stato progettato per affrontare eventuali maxi-emergenze o situazioni di iper-afflusso, migliorando il comfort e la privacy per pazienti e familiari.
Francesco Rocca
Il governatore del Lazio, Francesco Rocca ha commentato: “C’è stato un periodo in cui si ipotizzava la chiusura del San Filippo Neri. Abbiamo invece deciso di rilanciare questa importante struttura sanitaria della Capitale. L’ampliamento del pronto soccorso, che ora dispone di 2mila metri quadrati, rappresenta un investimento nella sicurezza dei cittadini. Inoltre, abbiamo mantenuto la promessa di riportare il presidio della Polizia di Stato, garantendo maggiore protezione per il personale sanitario e per i pazienti”. “Stiamo lavorando anche alla nuova terapia sub-intensiva per potenziare ulteriormente l’area dell’emergenza, dimostrando il nostro impegno nel rinnovamento del sistema sanitario regionale”, ha concluso Rocca.
Giuseppe Quintavalle
Il commissario straordinario dell’ASL Roma 1, ha aggiunto: “Il San Filippo Neri è un punto di riferimento per il territorio e punta sull’innovazione tecnologica. Grazie a questi nuovi spazi, sarà in grado di offrire una gestione più efficace delle emergenze e un’accoglienza migliore. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto e la Regione Lazio per gli importanti investimenti nella sanità pubblica.”
Il pronto soccorso è stato ulteriormente migliorato con nuove dotazioni diagnostiche, come ecotomografi avanzati, apparecchiature elettromedicali e una centrale di monitoraggio con 12 schermi multiparametrici, in grado di fornire allarmi visivi e sonori per il controllo costante dei parametri vitali dei pazienti. Sono stati inoltre introdotti monitor defibrillatori per gestire situazioni critiche, sistemi di video-laringoscopia per le vie aeree e attrezzature specifiche come seghe per il taglio dei gessi.
L’ampliamento ha anche consentito la creazione di un nuovo polo di diagnostica radiologica, che sarà completato entro aprile prossimo e dotato di tecnologie avanzate, tra cui un tomografo assiale da 128 slice e un sistema radiologico multifunzionale. Con queste innovazioni, il San Filippo Neri si conferma un ospedale all’avanguardia, fortemente orientato alla tecnologia e alla qualità dei servizi.
Foto da: Terzo Binario News