In questi giorni ha fatto scalpore l’uccisione di una famiglia di cinghiali la quale unica colpa è quella di essere “liberi dalle regole dell’uomo e di avere fame!” Tutti contro questa innegabile “brutta decisione”, associazioni animalisti, cittadini, opposizioni, ma anche le stesse maggioranze, al punto che la stessa Sindaca Raggi vuole instituire una commissione d’inchiesta per verificarne i fatti.
Nel frattempo in redazione ci è pervenuto un comunicato stampa del consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina, Francesco Figliomeni, che scrive quanto di seguito integralmente riportato:
« Esposto e Commissione trasparenza per accertare responsabilità uccisione cinghiali »
“A seguito della crudele uccisione della famigliola di cinghiali, avvenuta nel parco Mario Moderni in via della Cava Aurelia, ho predisposto un accesso agli atti per ottenere la documentazione da allegare alla Denuncia alle Autorità competenti, che stiamo preparando con le colleghe avvocatesse Giada Bernardi e Aurora Loprete, esperte in diritto degli animali, al fine di accertare le responsabilità anche giudiziarie sulla disumana esecuzione avvenuta davanti ai volontari ed associazioni animaliste che hanno fatto di tutto per evitarla. Ho chiesto altresì la immediata convocazione della commissione trasparenza con l’audizione di tutte le parti interessate, Comune, Regione ed Asl perché, oltre che impegnarsi affinché le istituzioni risolvano la “questione cinghiali”, è inaccettabile subire oltre al danno la beffa con dichiarazioni assurde e fantasiose tendenti a scaricare su altri le proprie colpe. Vogliamo l’accertamento anche delle responsabilità penali oltre quelle evidenti dal punto di vista politico e, visto che il Sindaco stesso è parte interessata, non ci fidiamo assolutamente di quanto dichiarato dalla Raggi sulla istituzione di una commissione d’inchiesta amministrativa, che ha soltanto l’obiettivo di gettare fumo negli occhi della gente. Tra l’altro abbiamo visto che alle commissioni di indagini il Sindaco è abbastanza “allergico avendo fatto bocciare dai suoi compagni del M5s quella sull’IPA su cui ci sono evidenti sue responsabilità“.
« Un cinghiale candidato Sindaco »
di seguito integralmente quanto scrivono:
« Un cinghiale candidato sindaco, è una provocazione di Lercio, ma se continua così non ci stupirebbe nemmeno tanto.
Asterix ed Obelix hanno sempre affermato che S.P.Q.R. significa Sono Pazzi Questi Romani ed è impossibile dargli torto alla luce della loro sopportazione per l’invasione di cinghiali in corso.
Non è normale che sia normale che i cinghiali razzolino indisturbati per le strade di Roma, come nel caso di quelli che per 24 ore hanno stazionato nel parco giochi di via Gregorio VII, a pochi passi da San Pietro, prima di essere uccisi dalla Polizia Provinciale.
La Raggi ora vuole istituire una commissione di inchiesta per fare luce sui fatti e valutare eventuali profili di responsabilità, come se il problema dei cinghiali che bivaccano in città fosse un problema di qualcun altro piuttosto che del Sindaco.
Un evento deprecabile l’uccisione di questi ungulati, ma prima ci sono ben altre commissioni d’inchiesta da istituire, tutte riguardanti l’operato e le responsabilità della Sindaca e della sua Giunta. »
E continuando sottolineano:
« Occorrono commissioni d’inchiesta sull’operato della Raggi e della sua Giunta »
” Si spazia da come sono state dilapidate risorse finanziarie per i ciclamini sulla Colombo, per le pseudo spiagge estive nei parchi, sul perchè sono stati lasciati al freddo ed al gelo gli abitanti delle case popolari di Casal Bruciato, su come sono state realizzate le piste ciclabili temporanee, sullo stato di totale abbandono dei cimiteri romani.
Ed ancora sulle nomine nelle municipalizzate, sulla gestione dei rifiuti, sui trasporti pubblici, sugli alberi caduti in testa ai cittadini, sui morti e feriti a causa delle buche, sui milioni di euro spesi per la comunicazione, sullo stuolo dei consulenti, sul fumetto con Virginia Raggi supereroina e via così per almeno un altro centinaio di temi a dir poco interessanti. ”
E concludono con le immancabili promesse, ma quelle le metteremo in evidenza nei prossimi giorni quando vi parleremo più approfonditamente di questo nuovo soggetto politico.
È proprio così, la campagna elettorale per lo scranno di Roma capitale è iniziata, ne vedremo delle belle, e noi saremo pronti a raccontarle se gli interlocutori di tutti i partiti ce lo permetteranno.
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