Roma: Il Festival di Film di Villa Medici ritorna per la seconda edizione!

Da mercoledì 14 settembre 2022 a domenica 18, nel cuore di Roma sul colle del Pincio ci sarà il

“Festival di Film di Villa Medici”

Foto tratta dal sito www.villamedici.it

Seconda edizione di un festival promosso dall’Accademia di Francia e dedicato all’arte cinematografica

Saranno presentati 14 film selezionati nella competizione internazionale. In queste produzioni se ne includono 2 presentate in Prima Mondiale, 10 in Prima Italiana e 2 in Prima Romana.

Di solito viene designato un comitato di selezione con il compito di scegliere i film in concorso e anche in questa II° edizione si sono dati appuntamento artisti, registi e pensatori di tutti i continenti per segnalare le proposte scelte.

Le proiezioni dei film in concorso saranno seguite da incontri con i registi presenti a Villa Medici e saranno completate da una programmazione parallela Focus che invita a scoprire film di artisti fuori concorso, masterclass e incontri. Infine, ogni sera, il pubblico del festival si riunirà sul Piazzale, davanti alla facciata storica e ai giardini di Villa Medici, per proiezioni all’aperto di film recenti, tra cui numerose anteprime, ma anche classici del cinema in versione restaurata.

La giuria, composta da Marie Losier, Pietro Marcello e Sylvain Prudhomme, svelerà il suo albo d’onore durante la grande serata di sabato 17 settembre e poi assegnerà due premi: il Premio Villa Medici per il miglior film e il Premio della Giuria per un film originale particolarmente apprezzato dai giurati.

Questi premi, che prevedono compensi in denaro, offriranno l’opportunità ai due autori/autrici di essere ospiti per una residenza di scrittura cinematografica presso Villa Medici.

Ecco i 14 film in gara:

  • À VENDREDI, ROBINSON di Mitra Farahani (2022, Francia, Svizzera, Iran, Libano, 97′)
  • LE CHAMP DES MOTS di Rania Stephan (2022, Libano, 70’)
  • DE HUMANI CORPORIS FABRICA di Véréna Paravel e Lucien Castaing-Taylor (2022, Francia, 115’)
  • GIGI LA LEGGE di Alessandro Comodin (2022, Italia, Francia, Belgio, 102’)
  • HAPPER’S COMET di Tyler Taormina (2022, Stati Uniti, 62′)
  • INTO THE VIOLET BELLY di Thùy-Hân Nguyến-Chí (2022, Belgio, Germania, Islanda, Malta, 19’)
  • KICKING THE CLOUDS di Sky Hopinka (2021, Stati Uniti, 15′)
  • LE BARRAGE di Ali Cherri (2022, Francia, Sudan, Libano, Germania, Serbia, Qatar, 80′)
  • MANGROVE SCHOOL di Filipa César e Sónia Vaz Borges (2022, Francia, Portogallo, Guinea Bissau, 34’)
  • MOUNE Ô di Maxime Jean-Baptiste (2022, Guyana, Francia, Belgio, 16’)
  • SAINT OMER di Alice Diop (2022, Francia, 118′)
  • THE DEMANDS OF ORDINARY DEVOTION di Eva Giolo (2022, Italia, 12’06)
  • WHEN THERE IS NO MORE MUSIC TO WRITE, AND OTHER ROMAN STORIES di Éric Baudelaire (2022, Francia, Italia, 59′)
  • XAR – SUEÑO DE OBSIDIANA di Edgar Calel e Fernando Pereira dos Santos (2022, Brasile, 13′)

Festival che presenta film, saggi, fiction o documentari che inventano la loro propria forma, e offre una panoramica della creazione cinematografica più attuale.

Film d’autore, cinema d’essai o altro, ognuna delle opere in gara a modo suo stravolge i codici dei racconti individuali o collettivi.

Con suspence attendiamo l’esito finale.


(*) Foto in copertina di Rahat Ali da pexels