A partire da domenica 26 luglio Regione Lazio e Slow Food insieme per promuovere le ricchezze ambientali ed enogastronomiche del territorio.
Parte dalla Tuscia domenica 26 luglio il festival enogastronomico itinerante “All’ombra dei grandi alberi”, realizzato dalla Regione Lazio con Slow Food Lazio che si articolerà in 6 domeniche nei Parchi regionali fino al 15 settembre.
Un’opportunità straordinaria per scoprire il territorio e i suoi tesori naturalistici ed enogastronomici attraverso escursioni gratuite accompagnati dai guardiaparco, laboratori del gusto e incontri con gli esperti di Slow Food dedicati alle eccellenze del territorio, il mercato con i piccoli produttori e show cooking con cuochi e chef.
Il primo appuntamento è proprio nella Riserva naturale del Monte Rufeno e prevede due itinerari naturalistici alla portata di adulti e bambini: la passeggiata sul Sentiero del fiore fino al Museo del Fiore e all’Orto botanico, le escursioni al Monumento naturale bosco del Sasseto.
Il castello di Torre Alfina, visitabile al suo interno, ospiterà nei giardini e nella corte tutta la sezione enogastronomica: i laboratori del gusto e incontri con degustazione gratuita su: “La Riserva naturale del Monte Rufeno e la Via Francigena: opportunità del territorio per lo sviluppo del turismo lento” (ore 11) in collaborazione con la Comunità di Agricoltura sociale dell’Etruria meridionale e “Legumi in Comune” (ore 12), in collaborazione con la Comunità del fagiolo del Purgatorio di Gradoli; gli show cooking con Iside De Cesare, chef stellata del ristorante “La Parolina” di Trevinano (ore 17,30), e Connie Vidani, chef del ristorante “Nuovo Castello” di Torre Alfina (ore 18,30); la degustazione dei “Vini del Barbarossa” a cura dell’enogastronomo Carlo Zucchetti e del sommelier Claudio Sarti (ore 19,30). Per partecipare alle degustazioni è necessaria la prenotazione disponibile su www.slowfood.it/lazio
Per tutta la giornata (ore 10-13 e 15-19) i produttori di “Natura in Campo” – il marchio dell’Agenzia Regionale Parchi (ARP) del Lazio che raccoglie le produzioni agroalimentari delle aree protette – e altri espositori locali proporranno nell’area mercato della corte del castello le loro eccellenze: Fattorie solidali (confetture e conserve vegetali); Rete impresa Aglio rosso di Proceno (aglio rosso di Proceno); Villa Sant’Ermanno (farine e pasta al farro); Cooperativa Alto Viterbese e CCORAV (Consorzio Patata dell’Alto Viterbese Igp); Apicultura Nucci Corrado (miele del Monte Rufeno); Perle della Tuscia (patate viola e blu, legumi dell’Alta Tuscia); Elisir di lunga vita (farina, fiori e olio di cartamo per uso alimentare e cosmesi); Agriturismo Pulicaro (olio extravergine di oliva e carni avicole). In programma, ancora, alcuni interessanti eventi collaterali: il seminario di disegno naturalistico e il concerto della band del Torre Alfina Blues Festival ospitato sempre neila corte del Castello (ore 21,30).
Nel corso della giornata, sarà possibile anche pranzare e cenare con Menu Slow a base di prodotti tipici dell’Alta Tuscia e secondo le ricette della tradizione nei ristoranti di Torre Alfina: “Nuovo Castello”, “Belvedere”, “Il Tesoro”, “Il Pulicaro” e “Da Ciccio alla Capannaccia”, “La Piazzetta”; Gelateria “Sarchioni”. Inoltre si potrà trascorrere una notte in Riserva e pernottare nei Casali della Riserva di Monte Rufeno: Casale “La Monaldesca”, Casale “Tigna”, Casale “Sant’Antonio” e Casale “Il Palombaro”.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni su questo e gli altri eventi in programma: www.slowfood.it/lazio