Leggi anche -> Covid, rischio arancione per il Lazio. Rt in salita
“Non possiamo abbassare la guardia di fronte a una situazione epidemiologica che non fa ben sperare. Abbiamo il dovere di mettere in atto ogni misura che prevenga l’aumento dei contagi per la tutela di tutti i cittadini. Abbiamo deciso di vietare la vendita e l’asporto di alcolici e superalcolici nei minimarket, nelle ore serali, per evitare il rischio di assembramenti e garantire maggiore sicurezza nelle nostre strade. Dobbiamo anche evitare che i minimarket continuino a esercitare una concorrenza sleale nei confronti degli esercizi autorizzati alla vendita” dichiara la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Per salvaguardare la salute della cittadinanza e per consentire agli operatori il massimo della tutela durante gli spostamenti quotidiani, è stata inoltre prorogata fino al 6 aprile 2021 la disciplina sugli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive. Rimane quindi inalterata l’articolazione in fasce stabilita insieme alle categorie interessate:
Leggi anche -> Coronavirus Roma, Lazio resta zona gialla: attesa l’ufficialità
• le fasce F1A e F1B, gli esercizi di vicinato del settore alimentare, le medie e grandi strutture di vendita del settore alimentare, dal lunedì al venerdì potranno effettuare l’apertura tra le ore 5.00 e le ore 8.15. • le fasce F2 e F3. I laboratori non alimentari, le medie e grandi strutture di vendita del settore non alimentare, i Phone center-Internet Point, dal lunedì al venerdì potranno effettuare l’apertura al pubblico dopo le ore 9.15. Per tutte le attività sopra menzionate, l’orario dell’eventuale apertura al pubblico nei giorni festivi e prefestivi non è assoggettato alle fasce orarie dell’Ordinanza in questione. Resta ferma ogni prerogativa statale e regionale in ordine al mutare delle circostanze di carattere sanitario, e la facoltà del titolare dell’attività in ordine all’apertura o meno della stessa sia nei giorni feriali che in quelli festivi.
Iscriviti a:
Gruppo Facebook di Notizie di Attualità, Cultura, Scuola e Formazione, Economia, Scienza, Società, Gastronomia, Politica, …