Rottamazione fiscale: delusione da 63 miliardi

Secondo quanto riportato oggi da Il Sole 24 Ore, l’operazione di recupero fiscale da parte del governo, con la rottamazione delle cartelle fiscali, sarebbe un flop senza mezzi termini. Un abisso di numeri e promesse infrante: la rottamazione delle cartelle fiscali si sta rivelando un colossale fallimento. I conti sono impietosi. A fronte di un gettito atteso di 111,2 miliardi, ne mancano all’appello ben 63. Una voragine finanziaria che lascia gli incassi a soli 48,2 miliardi, appena il 43,3% di quanto sperato. Il restante 56,7% è purtroppo un miraggio, un’attesa vana o, peggio ancora, un conto da mandare definitivamente in archivio.

Agenzia delle Entrate

A lanciare l’allarme è il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, che davanti alla commissione Finanze del Senato ha dipinto uno scenario desolante: se la quarta edizione della rottamazione continuerà con questa inerzia, gli incassi precipiteranno a meno della metà del dovuto. Rispetto al debito iniziale complessivo, tra sanzioni, interessi e aggi, il calo è vertiginoso: 113,5 miliardi evaporati nel nulla, il 70,2% della cifra complessiva.

I professionisti della rottamazione

C’è chi aderisce alla sanatoria non con la sana intenzione di saldare il proprio debito con il fisco, ma solo per guadagnare tempo. Lo scopo è sospendere pignoramenti e trattenute sugli stipendi, prima di svanire nel nulla. È un copione già visto, ripetuto all’infinito: versano la prima rata, poi spariscono, lasciando dietro di loro buchi sempre più grandi. La prima e la quarta edizione della rottamazione sono quelle che hanno retto meglio il colpo, eppure anche queste hanno perso per strada oltre la metà del gettito atteso (52,8% la prima, e 51,1% l’ultima).

La realtà poi, è ancora più impietosa. Ogni anno, su circa 10 milioni di contribuenti che ricevono cartelle di pagamento e avvisi esecutivi, più del 77% è già finito nelle liste del fisco nei tre anni precedenti. Un circolo vizioso che sembra destinato a non spezzarsi mai.

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