Per la salute e la bellezza, NON BASTA PERDERE PESO, l’importante è PERDERE GRASSO
I regimi ipocalorici spesso provocano la perdita di massa muscolare con danni per la salute e risultati estetici deludenti. Il trattamento LIPOSUZIONE alimentare con Amin 21 k permette di eliminare le adiposità localizzate, in particolare il grasso addominale.
In estate, puntualmente, nelle trasmissioni televisive, su riviste e siti internet impazzano diete di tutti i tipi che garantiscono risultati mirabolanti, ma il sovrappeso e l’obesità costituiscono ormai un grave problema a livello mondiale e anche in Italia per cui vanno chiariti alcuni concetti.
Se seguiamo una dieta ipocalorica, assumiamo meno calorie di quante ne consumiamo quindi perdiamo peso. Sì, ma abbiamo perso massa grassa? Basta fare semplici controlli come un’impedenziometria per accorgerci che abbiamo eliminato alcuni chili attraverso la distruzione della massa muscolare che porta, come conseguenza, alla riduzione del metabolismo. Il metabolismo basale (quantità di calorie bruciate nelle 24 ore dal nostro organismo per la sopravvivenza) è direttamente proporzionale alla massa muscolare quindi maggiore è la massa muscolare, più alto è il metabolismo basale e di conseguenza il numero delle calorie bruciate. Inoltre il nostro organismo si abituerà al ridotto apporto nutrizionale per cui adatterà il suo metabolismo al nuovo regime alimentare. Conseguenza: sarà molto facile riprendere i chili persi e sarà sempre più difficile smaltirli.
Per capire meglio la causa di questo fenomeno dobbiamo pensare alla storia evolutiva dell’uomo il quale, nel passato, è sopravvissuto grazie alla sua capacità di immagazzinare energia, ossia grasso, che gli permetteva di superare lunghi periodi di carestie. Questo è il motivo per cui tendiamo con più facilità a immagazzinare grasso e facciamo molta fatica a perderlo, in particolare in alcune parti del corpo.
Molto pericoloso per la nostra salute, oltre che inestetico in entrambi i sessi, è il grasso addominale. Varie sono le possibili cause della sua formazione: un fattore predisponente è sicuramente l’età perché invecchiando si verificano variazioni ormonali sia nella donna che nell’uomo che ne favoriscono l’aumento, l’ abuso di carboidrati, grassi animali, alcolici, lo stress che provoca l’ aumento dei livelli di cortisolo (ormone dello stress) che danneggia la massa magra muscolare provocando l’accumulo di grasso nella zona addominale.
L’obesità addominale è considerata uno dei più importanti fattori di rischio per malattie cardiovascolari, per il diabete di tipo II, è associata alle complicazioni metaboliche e cardiovascolari tipiche della sindrome metabolica (ipertensione, iperlipidemia, steatosi epatica).
Il grasso addominale espleta i suoi effetti sull’equilibrio endocrino-metabolico dell’organismo infatti gli adipociti bianchi del grasso viscerale sono particolarmente attivi nel rilascio di adipochine, sostanze che controllano l’appetito, il bilancio energetico, il sistema immunitario, la sensibilità all’insulina e il metabolismo lipidico.
Grazie ad un’alimentazione appositamente studiata e all’utilizzo dell’integratore Amin 21 K (l’unico appositamente formulato, testato e correttamente bilanciato dal comitato scientifico), il nostro corpo inizia ad attivare il processo della chetosi.
È importante precisare che il trattamento chetogenico non è una dieta perché deve essere seguito, sotto controllo medico, da dieci giorni a massimo tre settimane, in base al protocollo prescelto, quindi per un breve periodo e, se necessario, può essere ripetuto. Altro equivoco molto diffuso che è importante chiarire: è un trattamento normoproteico in quanto le proteine assunte corrispondono a quelle che dovrebbero essere introdotte in relazione al peso anche in un’alimentazione equilibrata.
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