Una scena desolante che ha come sfondo una strada di campagna immersa nel verde della riserva naturale di Gattaceca. Cumuli di rifiuti urbani, abbandonati nell’indifferenza generale. Questo è ciò che hanno trovato i carabinieri di Monterotondo nel corso di un’ispezione lungo via Castelchiodato.
Rifiuti nascosti dalla vegetazione
Tra i cespugli e le sterpaglie, gli agenti hanno scoperto otto diverse aree trasformate in vere e proprie discariche. In uno spazio di circa 40 metri quadrati si trovavano oltre 40 metri cubi di rifiuti speciali e urbani, accumulati abusivamente. Un deposito illegale e devastante, che minaccia la riserva naturale di Gattaceca, un prezioso ecosistema protetto, ora messo a rischio da questo degrado.
Materiali pericolosi e area posta sotto sequestro
Tra i rifiuti sono stati rinvenuti materiali pericolosi, dannosi non solo per l’ambiente ma anche per la salute umana. I carabinieri forestali, in collaborazione con la compagnia locale, hanno prontamente messo l’area sotto sequestro, scongiurando ulteriori danni. L’intera zona è stata affidata alle autorità comunali, che ora dovranno avviare gli interventi di bonifica necessari, come previsto dalla legge ambientale. Naturalmente il sequestro è solo il primo passo. Ora, l’attenzione è rivolta alle operazioni di bonifica, che dovranno restituire il territorio alla sua bellezza naturale e alla collettività.
Foto generica tratta da settenews.it non relativa al fatto descritto