Riceviamo e integralmente pubblichiamo.
Conoscere coetanei e visitare istituti scolastici di altri paesi, così come la cultura e la loro storia, facilita il superamento di pregiudizi e contribuisce alla formazione di atteggiamenti di tolleranza, curiosità e apertura alla diversità. Il nostro Istituto torna pertanto a proiettarsi verso l’Europa con il rinnovo delle iniziative legate all’Erasmus+ programma dell’Unione Europea nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport per il periodo 2021-2027
L’iniziativa intende accompagnare lo sviluppo educativo sia degli studenti che dei docenti in chiave europea a sostegno di una società più inclusiva e al passo con le trasformazioni del presente.
Nel precedente anno scolastico con il coinvolgimento di un buon numero di docenti che hanno avuto la possibilità di viaggiare all’estero, entrando a contatto con i loro colleghi europei e sperimentando nuovi stili, nuove culture, finalmente possiamo essere orgogliosi e fieri di aver ottenuto l’accreditamento per il nostro Istituto per poter progettare nuove iniziative, questa volta con il coinvolgimento diretto dei nostri studenti. Si tratta di un’occasione di crescita, sviluppo di abilità e competenze per gli alunni, e un’esperienza di grande arricchimento per la scuola nel suo insieme.
Nel mese di marzo, alcuni studenti dell’indirizzo musicale della Scuola Secondaria di I grado, accompagnati da un gruppo di docenti, avranno la possibilità di vivere un’esperienza di mobilità della durata di una settimana presso l’Istituto Musikschule di Costanza nel Land Baden-Württemberg al confine con la Svizzera.
Sarà per i ragazzi un’esperienza unica e formativa con finalità ben precise: migliorare le competenze nella lingua, adattarsi, creare musica insieme e insieme costruire l’orchestra, in uno spirito di collaborazione e solidarietà che davvero rappresentano un valore aggiunto. I nostri giovani musicisti esibendosi sia in formazione solistica che orchestrale potranno confrontarsi con le altre realtà musicali del territorio e lavorare con docenti e strumentisti professionisti favorendo la loro maturazione artistica.
Paola Tola