Il Presidente Zingaretti ha firmato oggi un’ordinanza. A far decidere per il rinvio l’aumento dei contagi da Covid
Nel Lazio le scuole superiori saranno in DAD (didattica a distanza) fino al 18 gennaio. Le proteste hanno avuto la meglio (gli studenti erano pronti allo sciopero) e, visto l’incremento della curva dei contagi da coronavirus, Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato oggi un’ordinanza per posticipare al 18 gennaio la riapertura in presenza delle scuole superiori.
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Nel frattempo, fa sapere la Pisana, prosegue la campagna “Scuolasicura “che offre gratuitamente a ragazzi dai 14 ai 18 anni senza prescrizione medica e al personale scolastico munito di prescrizione la possibilità di effettuare un tampone rapido. Le università proseguiranno con la didattica a distanza come previsto dal Dpcm nazionale.
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“Il nostro obiettivo è quello di riaprire in sicurezza le scuole ma è doveroso farlo garantendo il massimo livello di attenzione. La Regione Lazio dopo aver potenziato il sistema dei trasporti è pronta a far ritornare gli studenti in presenza ma la curva dei contagi di questi ultimi giorni ci costringe a scegliere la prudenza. Dal 18 gennaio seguiremo le indicazioni nazionali in merito alla riapertura in presenza delle scuole” dichiara il vicepresidente della Giunta regionale Daniele Leodori.
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