Sicilia, Musumeci: “Mascherine di nuovo obbligatorie all’aperto. Rispettare regole o si rischia chiusura”

Non solo isolamento fiduciario e tampone per tutti i siciliani, come riporta siracusanews.it, che dal prossimo 14 agosto faranno rientro da Malta, Grecia e Spagna. Tra le disposizioni contenute nell’ordinanza firmata dal presidente della Regione, Nello Musumeci che punta a garantire sicurezza nel territorio dell’Isola, anche l’obbligo dell’uso della mascherina all’aperto.

L’ordinanza entrerà in vigore a partire da domani 14 agosto e avrà validità fino al 10 settembre e, per scongiurare ogni possibile contagio, si ribadisce l’obbligo dell’uso della mascherina “in luoghi pubblici e privati, anche all’aperto, quando non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale”.

Il presidente Musumeci ha spiegato al Tgr che “c’è la necessità adesso di indossare obbligatoriamente la mascherina, anche negli ambienti esterni, se non si ha la certezza di potere mantenere la distanza di un metro dall’interlocutore, a meno che non si tratti un convivente”. Significa che dove non si riesce a mantenere la distanza di sicurezza, che sia una piazza, una strada, un lido, un locale all’aperto, una barca, bisognerebbe indossare il dispositivo di protezione individuale.

Poi c’è anche l’appello rivolto ai giovani: “pensavamo che i giovani, e lo pensavano loro stessi, fossero immuni. Invece, il rischio è che possano contagiare gli anziani genitori e i nonni. Ecco perché serve grande senso di responsabilità per rispettare le regole e non rischiare una nuova chiusura”.

Regole che in questi giorni di Ferragosto rischiano però di saltare, per questo sono arrivate decine di ordinanze sindacali che chiudono spiagge e litorali per evitare pericolosi assembramenti in giorni che appaiono decisivi per evitare di entrare ufficialmente in un seconda ondata di contagi. Non sarà un Ferragosto blindato, ma sono stati annunciati severi controlli soprattutto su giovani, movida e falò.