Sora, Quadrini:”La Valle del Liri ed il Sorano dimenticati. Rivitalizziamo la tratta ferroviaria Avezzano Sora Cassino.”

A pochi giorni dalla notizia dei nuovi investimenti dell’Alta Velocità con una nuova fermata adiacente al capoluogo di provincia Frosinone, in particolare a Ferentino, sono state sollevate delle motivate polemiche da parte di rappresentanti del territorio, che ricordano ai politici locali ed alle Ferrovie dello stato, che esiste un importante tratta interregionale Avezzano- Sora- Cassino, che andrebbe potenziata.  “Bene dice il consigliere comunale di Sora Valter Tersigni: il nostro territorio e la Media Valle del Liri sono stati dimenticati“. “Da troppo tempo, quando di parla di investimenti da parte di Regione e istituzioni o parlamentari che dovrebbero rappresentarci, al centro dell’attenzione ci sono sempre Frosinone e Cassino. Bene la TAV, bene le fermate del Frecciarossa, ma esiste anche il Sorano”, afferma Gianluca Quadrini consigliere provinciale presidente del gruppo FI e commissario della XV Comunità Montana. “La media Valle del Liri, zona molto popolosa per numero di abitanti e vasta come territorio            -sottolinea Quadrini-  è diventata terra di conquista per i voti, ma quando si tratta di sviluppo e infrastrutture è terra di nessuno. Questo non si può più accettare. Lo sviluppo territoriale deve essere omogeneo. Proprio le infrastrutture del territorio sorano, infatti, sono ferme a decine di anni fa, compresa la tratta ferroviaria Avezzano-Sora-Roccasecca. Sarebbero sufficienti pochi finanziamenti per rivitalizzare e potenziare una delle tratte viarie su ferro più importanti del centro Italia, grazie alla quale tanti potrebbero raggiungere Cassino da Sora, ma anche la Valle Roveto da quella del Liri. Ne gioverebbero soprattutto gli studenti universitari e i lavoratori privi di mezzi, proprio perchè collega trasversalmente due regioni con tutto ciò che ne consegue in termini di mobilità attiva e passiva, anche nei confronti del nostro Ateneo facilmente raggiungibile, in questo caso, anche dall’Abruzzo. In questa fase di grandi investimenti che la Regione Lazio sta mettendo in atto insieme a Ferrovie dello Stato basterebbe anche un minimo investimento su questa tratta per ottenere un grande risultato che avvantaggerebbe una bella fetta di territorio che sta soffrendo oltremodo lo spopolamento a causa delle difficoltà nei trasporti.”

“Mi farò portavoce -conclude Quadrini-  non appena la situazione sanitaria lo permetterà, di un incontro tra Regione, con il presidente e l’assessore ai trasporti, Ferrovie con l’amministratore delegato, Unicas nella persona del Rettore, sindaci e tutti i protagonisti rappresentanti istituzionali del territorio della media Valle del Liri, affinché facendo sentire le voci tutti insieme, possiamo ottenere finanziamenti a favore di questa tratta ferroviaria che in soli 20 minuti collegherebbe Sora a Cassino, divenendo segnale e simbolo di rinascita del territorio. Oggetto dell’incontro sarà altresì la situazione riguardante il collegamento del tratto di superstrada Sora Avezzano che con i lavori interrotti decine di anni fa, renderebbe più vicini il Tirreno all’Adriatico, aumentando, di conseguenza, il bacino d’utenza della nuova fermata TAV.”