Trovare casa a Roma è diventato sempre più difficile. Gli affitti elevati rappresentano un peso insostenibile costringendo molti a compiere scelte estreme. Se non proprio una soluzione, dalla Regione Lazio arriva un aiuto per chi incontra difficoltà nel trovare una casa a Roma, con gli affitti che puntano sempre più in alto. Il costo degli affitti rappresenta infatti un grosso ostacolo per studenti, lavoratori e famiglie, così la Regione decide di stanziare 18 milioni di euro per affrontare questa emergenza abitativa.
Una capitale in crisi
Il boom degli affitti brevi nei quartieri centrali e la crescente domanda di case hanno portato i prezzi a livelli insostenibili gli affitti nella Capitale. Da un’analisi del Sole 24 Ore, Roma sarebbe al 107esimo posto in Italia per la sostenibilità dei canoni di locazione rispetto ai redditi medi. Tradotto in parole povere, vuol dire che l’affitto pesa quasi quattro volte di più rispetto alla media nazionale. È un problema che non riguarda solo le categorie più vulnerabili, anche se si ha un impiego stabile si fatica a sostenere i costi abitativi. Oltretutto il fenomeno non è limitato al Centro storico, perché anche nelle aree periferiche trovare un alloggio a prezzi accessibili è sempre più raro.
La Regione Lazio interviene
Per fare fronte a questa situazione, la Regione mette in campo un piano da 18 milioni di euro, destinando metà dei fondi ai residenti nella Capitale. I beneficiari potranno ottenere un contributo pari al 40% dell’affitto annuale, fino a un massimo di 2.000 euro a persona. Questa misura mira a offrire un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà economica.
L’assessore alle Politiche abitative
Pasquale Ciacciarelli, assessore alle Politiche abitative e alle case popolari, ha commentato il provvedimento. “Abbiamo stanziato altri 10 milioni e 400mila euro, che si aggiungono agli 8 milioni e 200mila euro già previsti per Roma Capitale. Il totale dell’investimento arriva così a oltre 18 milioni di euro. Questo provvedimento, atteso da molti comuni del Lazio, rappresenta una risposta necessaria alle esigenze dei cittadini e degli amministratori locali”.
Non sarà una risoluzione definitiva ma certamente questa opportunità, per chi avrà i requisiti per goderla, costituisce realmente un aiuto concreto.
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