Comicità, divertimento, battute, barzellette e sketch esilaranti, questi gli ingredienti della riuscitissima serata di giovedì a Subiaco per il secondo appuntamento del “Cabaret nel Parco”. L’evento promosso dal Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, che in un percorso iterante propone degli spettacoli di cabaret con comici celebri negli otto Comuni del Parco. La seconda tappa, ha coinvolto il Comune di Subiaco in località Monte Livata, con un vero show esilarante, con tanti spunti, che ha fatto divertire e riflettere il numeroso pubblico presente, sul palco presentati dall’elegante ed impeccabile Paola Delli Colli, si sono alternati i comici Claudio Sciara e Fabrizio Maturani meglio conosciuto al pubblico come Martufello (nella foto in alto). Presente ala serata anche il Presidente dell’Ente Parco Domenico Moselli (nella foto di copertina), che nel salutare i presenti, ha parlato dell’area verde più grande del Lazio, della miriade d’iniziative proposte nell’edizione 2022 del “Parco delle Meraviglie” inclusa quella del “Cabaret nel Parco” che sta ottenendo un gradito successo di partecipazione e coinvolgimento per passare delle piacevoli e spensierate serate, all’insegna della sana e bella risata. L’ apertura della serata è stata affidata al comico romano Claudio Sciara, grande protagonista ad Italia’s Got Talent e volto emergente dell’ umorismo nazionale. Sciara si è presentato illustrando i vari soprannomi che nel corso dei suoi spettacoli il pubblico gli ha dato: uno è quello di “sottomarino”, come lui stesso racconta in una simpatica gag in cui parla con gli amici convinto che lo chiamassero così perché fosse un eccellente nuotatore, mentre scopre che il motivo era “che era di Ciampino”; il secondo, sempre scelto dagli amici è “er frutta”, perché stava sempre “alla frutta. Il suo spettacolo ha coinvolto il divertito pubblico, sfoggiando il suo ampio repertorio di personaggi ed aneddoti raggiungendo l’obiettivo di dare vita ad uno spettacolo esilarante da risate a crepa pancia. Poi con la semplicità che lo distingue è stato il turno di Martufello con le sue spassose barzellette, uniche perché come lui stesso afferma , nascono nei paesi, dove tutti si conoscono, tanto che i difetti diventano caricature e queste creano i vari personaggi : Cumpare Zappitto, Sora Maria, Nino il farmacista, Mario il porcaro e così via. Una comicità casareccia, o burina come preferisce chiamarla lui, una comicità fatta di aneddoti della sua vita, qualche sferzata alla politica di ieri e di oggi, molte le incursioni nella vita di coppia. Il matrimonio, il sesso, le tentazioni pericolose e le corna. Impossibile dunque non essere trascinati dalla risata e sano divertimento, prossimo appuntamento domani 13 agosto a Camerata Nuova con Oscar Biglia ed Antonio Catalano.