Sulla Pontina un’auto è in fiamme e ha il serbatoio del gpl

Il pericolo non è stato tanto l’incendio della vettura, ma il fatto che a bordo della stessa era istallato un impianto gpl e la possibilità che potesse esplodere era concreta.

Nella giornata di ieri, martedì 16 luglio, poco dopo le ore 13, una pattuglia della Polizia locale di Roma Capitale sta transitando sulla via Pontina. Sta per iniziare il servizio di vigilanza presso il campo nomadi di Castel Romano. Gli agenti notano una vettura ferma e in fiamme all’altezza del km 18 della statale.

Intervengono immediatamente per prestare aiuto al conducente. Ma nel’auto c’è istallato l’impianto gpl e l’incendio potrebbe far scoppiare il serbatoio del gas. Gli agenti allontanano subito l’uomo, un 57enne, per metterlo al riparo e poi provvedono a bloccare il traffico delimitando l’area agli automobilisti.

Allertati i vigili del fuoco che arrivano sul posto e iniziano le operazioni di spegnimento del rogo, che intanto si era esteso alle sterpaglie al bordo della strada. Sul posto sono inoltre intervenute altre pattuglie del IX Gruppo Eur per il controllo della viabilità che è stata ripristinata solo a pericolo scongiurato.

Per l’occupante dell’auto non ci sono state conseguenze se non il grande spavento e naturalmente la preoccupazione per l’auto. Non sono segnalati danni a cose o persone e la vicenda si è conclusa tutto sommato, nel modo migliore. La fortuna è stata il passaggio della pattuglia in quel momento e la prontezza degli agenti in servizio.

Immagine della via Pontina tratta da Googe Maps