Tegola per i professionisti: doppia tassa dopo il Bonus

A causa dell’emergenza Coronavirus, numerosi professionisti e lavoratori autonomi si sono trovati in grande difficoltà non avendo uno stipendio fisso e avendo visto diminuire le proprie entrate nell’ultimo periodo. Ma proprio mentre si discute di sospendere le tasse e rinviare i versamenti per concedere respiro alle partite IVA, le casse private ora devono fare i conti con un nuovo problema: una possibile doppia imposizione, durante e dopo il versamento del bonus.

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È stato il presidente dell’Associazione delle Casse Private Alberto Oliveti a denunciare la doppia imposizione del bonus autonomi. Come riportato anche dal Corriere della Sera, il problema riguarda soprattutto gli iscritti alle casse previdenziali private che, una volta ricevuti i soldi riconosciuti dal Bonus del decreto Cura Italia, dovranno pagare una doppia tassa sull’importo.

Gli aiuti delle casse private vengono tassati prima alla fonte e poi in un secondo momento, in sede di dichiarazione dei redditi e in basse alle entrate denunciate dal contribuente. Una situazione che, in assenza di futuri ed eventuali interventi dell’Esecutivo, rischia di dare vita a un vero e proprio paradosso in un momento così delicato. “Oltretutto le risorse delle Casse dei professionisti sono frutto del risparmio previdenziale degli iscritti, che è già tassato”, ha sottolineato Oliveti.

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L’Adepp ha denunciato anche l’evidente disparità di trattamento tra gli iscritti all’INPS e quelli iscritti alle casse private. Mentre i bonus erogati dall’Istituto sono considerati alla stregua degli aiuti previdenziali e quindi sono esentasse, gli aiuti che arrivano tramite casse private non saranno esclusi da tassazione.

Per ogni 1000 euro, solo 800 sono destinati effettivamente ai professionisti, visto che le casse private dovranno trattenere almeno 200 dall’importo, da girare poi all’Erario. Una situazione paradossale, con lo Stato che si ritrova a chiedere una percentuale di aiuti che esso stesso eroga: per questo sarà necessario un intervento concreto del Governo per garantire la parità di trattamento tra Bonus statali e non.