Il nuovo social per messaggi di testo e per la partecipazione a conversazioni pubbliche, in seguito al lancio negli Usa e nel Regno Unito, nello scorso luglio, adesso Threads è accessibile anche per il nostro Paese.
Si prefigge di contrastare X, l’ex Twitter acquisito dal Elon Musk. L’applicazione sviluppata dal team di Instagram consentirà di condividere messaggi di testo e partecipare a conversazioni pubbliche. E’ anche possibile modificare un post, o fare ricerche con parole chiave e usare il tag per gli argomenti.
L’invito
Negli ultimi giorni su Instagram è stato possibile accettare l’invito alla nuova piattaforma grazie al QR code, cercando la parola “biglietto”. Poi cliccando sull’icona si apriva un ticket con scadenza alle ore 12 di oggi 14 dicembre.
Zuckerberg ha dato il benvenuto agli iscritti con un testo che dice “Oggi apriamo Threads a più Paesi in Europa. Benvenuti a tutti”.
Da notare che all’iscrizione il nuovo social che prevede la condivisione dei dati con Instagram, possa acquisire le rete dei contatti.
Come si accede
Per l’accesso a Threads si utilizza l’account di Instagram. I post possono contenere un massimo di 500 caratteri e possono includere collegamenti, ma anche foto o video con una durata di 5 minuti al massimo. Si dovrebbe anche poter accedere solo per vedere i contenuti senza bisogno di creare un profilo, ma in questo caso non si può “postare”.
Perché arriva solo ora in Italia
In Italia e negli altri Paesi europei l’incertezza normativa e le rigide regole del Digital Act hanno probabilmente causato il ritardo dell’arrivo di Threads.
Meta, proprio come accade per Microsoft e Apple, è “guardiano della piattaforma” ai sensi di legge, quindi è obbligata al rispetto delle nuove norme relative al consenso degli utenti e alla protezione dei dati.
L’ipotesi di 40 milioni di utenti nel 2024
Zuckerberg ha fatto sapere che Threads ha quasi 100 milioni di utenti attivi mensilmente e secondo gli analisti, questi dovrebbero salire a 40 milioni nel 2024.
Foto csmonitor.com/USA