La gelosia folle, insana, trasformata in un incubo di violenza e paura. A Tor Bella Monaca, quartiere della periferia Est della Capitale, le strade sono diventate il teatro di una caccia spietata. Un uomo di 46 anni, accecato dal sospetto e dalla rabbia, ha braccato la compagna di 31 anni, inseguendola, speronandola, costringendola a vivere momenti di puro terrore.
Bloccata per strada
Tutto si è consumato in via Rocca Cencia, dove la donna, ormai disperata, è riuscita a comporre il 112 con le mani tremanti. Ai Carabinieri accorsi, ha svelato il dramma nascosto dietro quella notte: mesi di angherie, percosse, insulti, e addirittura un episodio in cui l’uomo aveva tentato di soffocarla. Ma questa volta aveva superato ogni limite.
Posseduto da una furia cieca, l’ha inseguita senza tregua, colpendo la sua auto con violenza finché non l’ha costretta a fermarsi. Con un raggiro, è riuscito a farla salire sulla sua macchina. Per la donna sembrava non esserci scampo. Ma, in un attimo di disperata lucidità, ha trovato la forza di ribellarsi. È fuggita, spezzando le catene della paura, mentre il cuore le martellava nel petto.
L’intervento dei Carabinieri
L’incubo è finito con l’arrivo provvidenziale dei militari della Stazione di Roma Tor Bella Monaca. Dopo aver soccorso la vittima si sono lanciati sulle tracce del suo aguzzino. Poco dopo, l’uomo è stato individuato, bloccato e arrestato.
Le prove raccolte hanno inchiodato il 46enne alle sue responsabilità. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e imposto misure restrittive: divieto di avvicinamento alla vittima e braccialetto elettronico.
Una storia di terrore e violenza si è conclusa, ma le cicatrici della paura resteranno impresse nell’anima della donna.
Foto: invictusconcorsi.it
