L’ultima tappa della “Due Giorni Marchigiana” doveva essere una giornata di festeggiamenti ma si è purtroppo rivelata una tragedia. Il Trofeo Comune di Castelfidardo (Ancona), una gara di ciclismo elite-Under 23 internazionale, era alla sua conclusione. A circa 400 metri dal traguardo, sulla via Recanatese, è successo tutto. In quel punto la zona non è transennata, nelle gare internazionali le transenne sono obbligatorie dai 300 metri prima dell’arrivo e in quelle nazionali a 200 metri.
L’incidente
Nicola Venchiarutti della Work Service ha travolto, investendolo a tutta velocità, il 42enne direttore sportivo della Virtus Vigevano, Stefano Martolini. Il ciclista 23enne si è toccato con un altro ciclista ed ha perso il controllo finendo contro Martolini che si trovava sul marciapiede. L’impatto è stato violento e il direttore sportivo è caduto all’indietro ed è morto sul colpo.
Anche Venchiaruti non è uscito indenne dall’incidente ed è stato trasportato in ospedale ad Ancona, dove i medici hanno riscontrato fratture ad alcune vertebre dorsali.
La procura della Repubblica di Ancona ha aperto un fascicolo sull’episodio.
Le tragiche fatalità
Al posto sbagliato nel momento sbagliato. Martolini si trovava in quel punto perché li vicino c’era il furgone della sua squadra, la Virtus Vigevano. Il team era composto da soli quattro corridori, e siccome la gara prevedeva un circuito da ripetere dieci volte, in quella posizione si effettuava il rifornimento.
Stefano Martolini viveva a Santo Stefano Ticino. Aveva corso nella Bareggese da juniores, e a quel tempo era allenato da Luca Guercilena, ora general manager della Trek-Segafredo. In passato Martolini aveva guidato gli juniores del Busto Garolfo.
