Un importante risultato quello raggiunto dall’Amministrazione Comunale di Trevi Nel Lazio guidata dal Sindaco Silvio Grazioli, che ancora una volta dimostra la concretezza della sua operatività , con l’avvio della raccolta differenziata, fornendo un servizio importante per la collettività.
“E’ con grande soddisfazione che il sindaco di Trevi Silvio Grazioli –si legge in una nota- comunica che nei primi giorni di agosto inizierà la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Questo rappresenta uno straordinario traguardo, frutto di un lavoro tenace per superare tutte le difficoltà di carattere logistico e strutturale legate alla raccolta differenziata, come la mancanza di un’isola ecologica e la necessità di coordinare la raccolta tra due realtà urbane diverse come Trevi ed Altipiani, infatti Trevi ha un nucleo centrale di case e vicoli, alcuni dei quali non raggiungibili da mezzi meccanici, mentre gli Altipiani sono denuclearizzati in tante case e ville sparse, con alcuni residence che raggruppano nuclei importanti.
Per questo è stato redatto un capitolato dettagliato per coordinare le attività nei periodi di massima attività come l’estate e nei periodi di particolari esigenze.
Tale raccolta eviterà ciò che si verifica da alcuni anni, vale a dire che dai paesi vicini di Filettino, Vallepietra, Arcinazzo Romano e Piglio vengano a gettare i rifiuti nel nostro territorio.
Ovviamente la raccolta differenziata ha un costo maggiore che sarà ampiamente ricoperto dai risparmi che ci saranno nel conferimento dei rifiuti, e questo consentirà fin dal prossimo anno di ridurre la tariffa per i cittadini, ricordiamo che questa Amministrazione ha lasciato le tariffe immutate ed anzi nel 2016 le ha ridotto per le attività commerciali.
Ora ci sono tutte le condizioni per poter iniziare a ridurre la tariffa anche ai cittadini. Di fondamentale importanza –conclude il comunicato- è anche l’aspetto ecologico, perché avremo un paese più pulito, concorrendo a ridurre l’inquinamento da rifiuti che è diventato un obiettivo imprescindibile per la nostra civiltà”.