“…Siamo venuti a conoscenza della bocciatura di ben tre richieste di contributi per gli spettacoli dal vivo. Si tratta di contributi che la Regione Lazio distribuisce, annualmente, quasi a pioggia, a tutti i comuni, basta presentare, a tempo debito, le richieste attraverso una modulistica appositamente predisposta. Indovinate dove è finito il Comune di Trevi? Tra i bocciati ….naturalmente! 3 su 3 per un fallimento totale senza appello”. Questo il commento social del gruppo di opposizione “Unione e Cambiamento”, che nella foga di gioire screditando l‘Amministrazione del Sindaco Grazioli, dimentica un aspetto fondamentale e cioè quello prima d’informarsi correttamente, ma si sa “il modus operandi” è quello della “macchina del fango” altrimenti perderebbe il suo marchio di fabbrica. Non è tardata la replica dalla Casa Comunale, per dare la giusta e corretta informazione al riguardo. “In relazione alla nota del gruppo di minoranza Unione e cambiamento uscita sui social, -si legge nella nota- in riferimento ai tre progetti esclusi dal bando “Spettacoli dal vivo” (tra l’altro sono stati esclusi altre 89 richieste), il Sindaco nota con rammarico la gioia ed il sarcasmo che emerge dalle considerazioni fatte dalla minoranza. Almeno stavolta avrebbero fatto bene a contenere la loro gioia, in quanto il Comune in realtà ha fatto soltanto da tramite a tre Associazioni che hanno elaborato il progetto da presentare alla Regione. Segnatamente l’Associazione Juvenilia, l’Associazione bandistica Città di Trevi e l’Associazione teatrale di Luca Simonelli (che ha tenuto un corso triennale di teatro nel nostro Comune). E’ veramente deprimente vedere come l’opposizione invece di essere vicino e di sostenere, a prescindere da qualunque considerazione politica, le iniziative delle Associazioni di Trevi, si permette di fare delle considerazioni sarcastiche e fuori luogo, sbeffeggiando progetti che comunque nascono dalle esigenze e dalla riflessione di giovani che vivono il territorio, nei confronti delle quali l’Amministrazione esprime totale solidarietà e vicinanza, anche per le prossime iniziative, e ricordiamo che ce ne sono tante e di finanziate per oltre € 150.000,00 tra Reti d’impresa contributi comunali, regionali e provinciali”. C’è un termine tedesco “Schadenfreude” che significa “piacere provocato dalla sfortuna (altrui)” e può essere tradotto come “gioia maligna”, esattamente quella che ha esternato con grande soddisfazione il gruppo “Unione e Cambiamento” nei confronti dei tre importanti sodalizi di Trevi Nel Lazio.