Con una nota dalla sede comunale di Trevi Nel Lazio, è stato comunicato l’esito del bando del servizio civile, che vedrà l’impiego sul territorio comunale di 30 giovani, un risultato di grande importanza. Il Servizio civile rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, tanto che loro stessi diventano un’indispensabile e vitale risorsa per il paese. “E’ con grande soddisfazione –si legge nella nota del Comune- che il Sindaco comunica che nella giornata di mercoledì 17 marzo si sono svolti i colloqui dei ragazzi che hanno fatto domanda per il Servizio Civile. I posti disponibili erano 38 e sono state presentate 30 domande, per partecipare ai progetti redatti dall’Amministrazione, anche in sinergia con altre realtà territoriali, che hanno ad oggetto aspetti di carattere educativo, organizzativo, promozionale – turistico, coinvolgendo le sedi del Castello, dei Colle Mordani, della Scuola Materna, del campo sportivo, della Biblioteca, della sede degli Altipiani. Hanno risposto all’appello 30 giovani tutti, tranne uno, di Trevi. I colloqui si sono svolti in forma telematica con un computer con video camera presso la sede comunale. Tutti i ragazzi hanno dovuto portare i risultati del tampone, che tra l’altro ha dato esito negativo per tutti. E’ da sottolineare inoltre, che Trevi ha il maggior numero di ragazzi impiegati nel servizio civile rispetto a tutti i Paesi della Provincia, e ciò è motivo di estrema soddisfazione perché testimonia come l’Amministrazione abbia lavorato bene riportando un risultato importante, che era stato fra l’altro, oggetto di una promessa elettorale”. “Questo è motivo di estrema soddisfazione –ha sottolineato il Sindaco Silvio Grazioli- perché vedrà impegnati tantissimi giovani per un anno, i quali oltre a fare un percorso formativo importante per la loro vita, contribuiranno alla crescita sociale, economica e morale del nostro territorio”.