L’incontro pubblico di ieri, annunciato dal gruppo “Trevi Volta Pagina”, guidato dal consigliere di minoranza Pietro Bianchini, aveva alimentato in quella parte della comunità trebana legata a lui, la speranza dell’ufficialità della candidatura a Sindaco dello stesso consigliere , invece nulla di fatto, “la montagna non ha partorito il topolino neanche questa volta”.
A 46 giorni dalla presentazione delle liste per le amministrative di settembre, nell’incontro di ieri del gruppo di minoranza, un annuncio è stato fatto, ossia la nascita di una nuova creatura denominata “Unione e Cambiamento” , che non ha un leader, e neanche una progettualità e questo già la dice lunga sulla sostanza.
“Infatti –commentano alcuni sostenitori di Bianchini molto delusi- ci si aspettava almeno che questa nuova creatura includeva in se un programma, con concetti chiari su quello che si vuole fare nella possibilità di amministrare il paese, ma nulla, solo un mare di chiacchiere e luoghi comuni e sinceramente visto che sono intervenuti un consigliere di minoranza Pietro Bianchini ed un ex Assessore Vincenzo Cecconi ( exAmministrazione Schina) dunque personaggi che conoscono la macchina amministrativa, ci si aspettava di più, invece il nulla totale. Se questi sono i presupposti per amministrare un territorio, una collettività, allora siamo al disastro più totale. Qualcuno ha parlato di una pre strategia, ma in questa situazione di strateghi non si vede neanche l’ombra, si vedono due personaggi che ambiscono entrambi alla candidatura a Sindaco, ma non trovano equilibrio tra loro, e stanno prendendo tempo nell’annunciare il candidato perché appunto neanche loro lo sanno”. Dunque qual è stato l’esito di quest’incontro?
“Che è nata una creatura politica, -continuano- che non ha un simbolo, che non ha un leader, che non ha un programma, un’immagine di grande instabilità, e con queste basi pretendono di gestire Trevi? Ma ci prendono per stupidi! Altra cosa che è emersa dall’incontro, che forse Pietro Bianchini non sarà più il candidato a Sindaco, i suoi 5 anni di opposizione non sono stati apprezzati, e questo è molto significativo. Speravamo in Pietro, ma si sta dimostrando una delusione, non riesce ad imporre il suo ruolo ”. Intanto il tempo scorre, ad oggi l’unico candidato è il Sindaco uscente Silvio Grazioli, ed è importante capire che amministrare una comunità è una cosa seria, l’approssimazione, la superficialità, le banali strategie, non servono a nulla, se non a modellarsi una sembianza negativa .