“Per l’alta formazione universitaria oggi è un giorno storico, che Regione e Università hanno costruito in piena sinergia fin dall’inizio. Un nuovo tassello di quella Treviso che vogliamo sempre più ‘piccola Atene’, culla di saperi, arte, cultura, storia, tradizioni”.
Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha salutato l’avvio del corso completo di medicina e chirurgia dell’Università di Padova, sede di Treviso.
La svolta, che a regime porterà almeno 360 studenti a frequentare la facoltà “trevigiana”, è stata celebrata oggi, nella sala riunione dell’Ospedale Cà Foncello, dove il Governatore, il Magnifico Rettore dell’Università di Padova, Rosario Rizzuto, il Sindaco di Treviso Mario Conte, il Direttore Generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi, e molti ragazzi con i clinici loro docenti a Treviso hanno simbolicamente dato il via al corso del primo anno, già full con 60 adesioni, che Zaia e Rizzuto non hanno escluso possano arrivare a 80 “perché – hanno detto in coro – già si guarda avanti”.
Le sale che verranno utilizzate per il Corso di Laurea sono 4: una in Ospedale (Sala Piarda presso CRAL); due presso la sede dell’Ordine dei Medici; una presso l’Ex Distretto Militare di Treviso.
“Sono sedi già prestigiose, ma provvisorie – ha tenuto a sottolineare Zaia – perché sta per arrivare la nuova Cittadella Sanitaria di Treviso, un vero Policlinico con attività di cura e di formazione, che sarà anche la vera casa, il campus, delle attività del corso di Medicina e Chirurgia”.
Zaia e Rizzuto hanno quindi firmato la pergamena celebrativa dell’avvio dell’attività e si sono poi intrattenuti con gli studenti presenti, particolarmente motivati e soddisfatti della scelta fatta.