I negoziati in Turchia mostrano pallidi segnali in direzione di un accordo per la pace. I “vincoli” significativi sono naturalmente la Nato e l’ingresso in Europa che i due “contendenti” pongono come irrinunciabili.
Il percorso sarebbe segnato da due punti fermi: L’Ucraina non entra a far parte della Nato, ma la sua candidatura per entrare nella Ue non si tocca! Questo sarebbe il perno indiscutibile di tutta la “ragione” Ucraina. Ed è stato manifestato a chiare lettere a Istanbul, nel corso dei colloqui, ai rappresentanti russi. Da notare che da Mosca, i colloqui sono giudicati positivamente.
La delegazione Ucraina ha chiesto “un meccanismo internazionale di garanzie di sicurezza”. I Paesi garanti in questo modo agirebbero allo stesso modo dell’articolo 5 della Nato. L’articolo in questione dispone infatti che se un alleato è attaccato, scatta immediatamente la risposta da parte degli altri Paesi.
Alla luce di queste significative novità potrebbe avvicinarsi l’ipotesi di un trattato di pace…
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