L’unione Europea decide il nuovo coordinamento per le restrizioni in materia Covid19.
Bruxelles lavora ad una nuova bozza, per aiutare gli Stati Membri del’Unione Europea, a ripartire economicamente senza sovraccaricare gli ospedali.
Per far questo, si ha bisogno di un forte coordinamento tra Stati Membri e Unione Europea.
Senza un adeguato controllo, si rischiano nuovi picchi afferma Bruxelles nella nuova bozza.
Sarà richiesto un monitoraggio costante e la prontezza di reintrodurre nuove misure.
Maggiori controlli nelle strade, e nelle attività commerciali che non possono rimanere indietro. Il riavvio della macchina economica, sarà per fasi, affinché si possano adeguare alle nuove norme, in tutta sicurezza.
Nell’articolo “Autocertificazione 2.0”, via il cartaceo, si passa all’App sul telefonino abbiamo parlato di come l’App aiuterà i Governi a seguire gli spostamenti dei possibili infetti.
I primi a tornare al lavoro dovrebbe essere gruppi meno a rischio e settori essenziali per facilitare l’attività economica. In modo progressivo e con accorgimenti di sicurezza, si dovrebbe permettere poi il ritorno a scuola e università.
Un attenzione particolare sarà per le categorie a rischio sanitarie, affinché possano avere i mezzi per limitare e combattere i futuri contagi. La situazione Italiana però, rischia di essere esplosiva, come anticipato nell’articolo Rivolta al centro migranti, vogliono uscire, ma 4 sono anche positivi al coronavirus
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