In tanti non stanno apprezzando come l’Unione Europea stia affrontando la crisi portata dal Coronavirus, e a proposito di questo ha parlato il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che, a Stasera Italia, programma di Rete4 ha dichiarato: “Se l’Ue non si decide a dare una mano, si dissolve”
“Basta con il racconto dove la Germania non ci vuole fare le concessioni- sbotta il leader di Fratelli d’Italia- La Germania grazie alla moneta unica negli ultimi 20 anni si è arricchita sulle spalle nostre. Se la Germania non accetta e in questa fase l’Ue decide di non dare una mano, l’Europa si dissolve”. E precisa: “Non è l’Italia che deve uscire dall’Ue perchè non esiste se non è in grado di dare una mano. Non è un problema dell’Italia che esce ma dell’Europa che non esiste più”.
Le parole della Meloni non nascondono il disappunto per il comportamento tenuto dai vertici Ue in questa fase di emergenza, che l’Italia sta affrontando da settimane. E, per dimostrarlo, ricorda “l’iniziativa del nostro vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli”, che oggi ha tolto la bandiera dell’Ue, sostituendola con quella dell’Italia, sottolineando: “Forse ci vediamo dopo, forse”. Secondo il leader di Fratelli d’Italia, che specifica di aver “condiviso assolutamente” la scelta di Rampelli, “tutte le persone che in questo momento intendono dare un segnale” dovrebbero togliere la bandiera dell’Ue.
Poi, la Meloni commenta i pieni poteri concessi a Viktor Orban, il primo ministro dell’Ungheria, per far fronte all’emergenza. “Noi raccontiamo questo Orban come un esponente di un regime totalitario novecentesco, ma segnalo che è stato eletto- sottolinea- Segnalo che anche in Italia ci sono decisioni molto gravose e dolorose che si stanno prendendo nella maggior parte dei casi con i Dpcm”. Si tratta di “scelte gravose”, che coinvolgono tutte le democrazie: “L’emergenza comporta delle scelte necessarie che stanno facendo in tutta Europa tutti i governi, compreso il nostro. Secondo me non c’è un rischio dittatura in Ungheria”.
Infine, Giorgia Meloni fa sapere che i parlamentari, consiglieri regionali e assessori di Fratelli d’Italia hanno devoluto tutta l’indennità all’ospedale di Bergamo: “Un gesto necessario”.