Sarà pubblicato domani venerdì 14 agosto, sul Bur regionale, il bando a favore dell’apicoltura in Veneto che prevede sei misure d’intervento per complessivi 392 mila euro di finanziamento, per promuovere e sostenere il settore in regione e accompagnarlo nella realizzazione di iniziative volte al miglioramento della produzione e della commercializzazione dei relativi prodotti.
“Il bando – spiega l’assessore all’Agricoltura della Regione del Veneto Pan- finanzierà, tramite i fondi relativi alle Organizzazioni Comuni dei Mercati agricoli (OCM), interventi di formazione e aggiornamento per gli apicoltori, seminari e convegni tematici, attività inerenti l’assistenza tecnica mirata anche per fronteggiare gli aggressori e le malattie dell’alveare. Sono previsti finanziamenti per l’acquisto di attrezzature e per lo svolgimento delle analisi qualitative sui prodotti dell’apicoltura, per sostenere il ripopolamento del patrimonio apicolo dell’Unione Europea e la realizzazione di programmi di ricerca applicata al settore che favoriscano un innalzamento della qualità dei prodotti dell’alveare e quindi di una loro maggiore valorizzazione sul mercato”.
Il Bando si rivolge principalmente alle associazioni degli apicoltori presenti nel territorio regionale, ma in varie misure, anche agli enti di ricerca o enti pubblici. L’importo del contributo varierà da un minimo del 50% fino al 100% della spesa ammessa a finanziamento.
“Si tratta di un aiuto concreto ai nostri apicoltori – continua l’assessore Pan – e ad un settore che, anche se di nicchia, è indispensabile. Le api sono fondamentali in agricoltura e costituiscono un indicatore della qualità dell’ambiente. È strategico quindi preservare questa attività che conta in Veneto circa 75 mila alveari e una produzione di circa 1.500 tonnellate di miele”.
Le domande potranno essere presentate a partire da venerdì 14 agosto 2020 fino al 12 ottobre 2020 inserendo, nell’apposita modulistica disponibile sul sito internet di Avepa, tutte le spese che si prevedono di sostenere dal 1° agosto 2020 al 31 luglio 2021.