“C’è voglia di rinascita, di ripartire e di tornare a essere protagonisti della cultura e del turismo, dopo due anni di pandemia. C’è voglia di Venezia”. Questo il commento del presidente della regione Veneto alla cerimonia di premiazione e inaugurazione della 59esima esposizione internazionale d’arte “Il latte dei sogni”, tratto da un libro di favole di Leonora Carrington. Il Governatore, alla Sala delle Colonne a Ca’ Giustinian, ha consegnato il leone d’oro per la miglior partecipazione all’artista statunitense, premiata dalla giuria per “Sovereignty” (nella foto). È la prima edizione curata da una donna italiana, Cecilia Alemani. La mostra è organizzata dalla Biennale di Venezia e presieduta da Roberto Cicutto. L’allestimento è concepito da Formafantasma, studio di design fondato nel 2009 da Andrea Trimarchi e Simone Farresin. L’esposizione si articola tra il Padiglione centrale, i Giardini e l’Arsenale. Presenti 213 artiste e artisti da 58 Paesi (la maggior parte sono donne) e 180 sono le prime partecipazioni. Esposti 1.433 opere e oggetti, 80 nuove produzioni. (cs)