La scultura di un pene di 200 kg coperta da una mascherina è stata abbandonata notte tempo a Venezia in Piazza San Marco.
Protesta singolare di un artista poi rintracciato dalle forze dell’ordine, che ha voluto dimostrare come “il pene e’ un simbolo di vita, afferma che Venezia è viva e ha bisogno di vivere, e provoca invitando a essere duri, non mollare e rialzarsi”.
Un monito alla mercificazione della città e una protesta per le restrizioni dovute al coronavirus.
Il pene realizzato di marmo, è rimasto a lungo nella piazza coperto prima da un pannello e successivamente rimosso a fatica degli uomini della polizia locale.
Molti i turisti che si sono messi a riprendere con i telefonini gli sforzi della polizia suscitando l’ilarità del web.