Un’azione dimostrativa del movimento “Bruciamo tutto”, messa in atto oggi, mercoledì 26 giugno, in Piazza di Spagna nel cuore di Roma. Lo scopo è di richiamare l’attenzione contro i femminicidi. Le attiviste hanno imbrattato la Scalinata di Trinità dei Monti con della vernice rossa, hanno poi esposto uno striscione e lanciato dei volantini con i nomi delle donne rimaste vittime di femminicidio.
Rivendicazione
Sui social una attivista ha rivendicato l’episodio: “Questo è il sangue delle 40 donne uccise dopo il femminicidio di Cecchettin dell’11 novembre, che sono passate sotto silenzio”. nel testo poi richiama alla mobilitazione. “Invitiamo tutte le realtà femministe e transfemministe il 6 luglio a mobilitarsi con noi. Ci incontreremo qui a Roma: formeremo una coalizione dove lanceremo una vertenza, che è un reddito di liberazione, una misura di sostegno economico a tutte le persone che subiscono violenza nelle proprie case”.
Sei persone fermate
Alcune pattuglie di polizia locale del Gruppo centro Storico e altre forze dell’ordine sono intervenute in piazza di Spagna. Sono state identificate e fermate sei persone tra i dimostranti, mentre per la pulizia e per valutare la presenza di eventuali danni al monumento, è stata avvisata la Sovrintendenza.
Foto RaiNews