Come riportato sul sito della Regione Lazio: presentato il 28 aprile a Roma, presso l’Aula Convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il bando “Fare ricerca” con il quale la Regione Lazio attribuisce un contributo economico premiale alle ricercatrici e ai ricercatori del Lazio con 2.000 euro in più ogni anno. All’evento erano presenti il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, il Presidente del CNR, Maria Chiara Carrozza. Era presente anche l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start – Up e Innovazione, Paolo Orneli. Scopo dell’intervento è lanciare un forte segnale nella direzione di ridurre il gap economico esistente tra ricercatori italiani e quelli di altri paesi europei. E ancora, contrastare la “fuga dei cervelli”, sostenere gli investimenti in conoscenza come asse strategico per un nuovo modello di sviluppo nel Lazio e nel Paese.
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Il bando prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro in sette anni per un totale di 70 milioni di euro dal Programma Lazio FSE+ 2021-2027. L’importo a fondo perduto è rivolto a ricercatori strutturati e precari, universitari e non, compresi gli assegnisti di ricerca, con reddito lordo annuo inferiore a 63.095,00 euro operanti nel Lazio. “Con il bando che presentiamo oggi diamo un segnale fortissimo al mondo dell’università e della ricerca, dimostrando con i fatti che noi crediamo nella conoscenza, nella scienza, nel sapere come leve fondamentali di cambiamento. Il Lazio è l’unica regione in Italia ad aver lanciato uno strumento di sostegno al reddito di ricercatrici e ricercatori. Un segnale di vicinanza e concretezza a una risorsa imprescindibile per produrre sviluppo e benessere diffuso”.
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“Vogliamo portare il mondo dell’Università e della ricerca del Lazio nel futuro. Lo vogliamo fare puntando su interventi che rendano la nostra comunità scientifica protagonista in Italia e in Europa con fatti concreti, impegni, risorse. E lo facciamo a partire dal sostegno a chi la ricerca la fa sul campo”. Queste le parole del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Per ottenere il contributo basta aver pubblicato negli ultimi 24 mesi due lavori a carattere scientifico (o uno se il ricercatore è stato contrattualizzato da meno di un anno). Le pubblicazioni dovranno comparire su riviste Open Access, riviste in abbonamento e case editrici e candidarsi sulla piattaforma online della Regione Lazio. La pubblicazione dell’avviso sul Bur della Regione Lazio è prevista entro 2 settimane. Infine, per l’erogazione del contributo economico basterà candidarsi sulla piattaforma online della Regione Lazio.