Il Governatore della regione Lazio, Nicola Zingaretti ha annunciato a Skytg 24 “Dal 20 aprile, inizieremo le vaccinazioni della Johnson & Johnson nelle farmacie”.
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Il presidente del Lazio ha spiegato che le farmacie coinvolte nel piano vaccinale saranno un folto numero. Si comincia con la forbice di età dai 60 ai 55 anni.
E’ stata poi chiesta a Zingaretti una sua impressione sugli effetti geopolitici che potrebbe avere nel nostro Paese, il caso dello spionaggio legato alla Russia, e le eventuali ripercussioni sullo Sputnik. In merito a quel vaccino – ha risposto Zingaretti – si dovrà aspettare l’autorizzazione da Ema e da Aifa. Io credo che prima di tutto debba valere la scienza, la forza e la credibilità del prodotto vaccinale. Se questo salva vite va usato senza se e senza ma”.
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Una risposta improntata sulle priorità della disponibilità dei vaccini, che mette da parte risentimenti a sfondo politico. Non tanto evidentemente per significare di “buttarsi alle spalle” quanto accaduto, ma evidenziando la contingenza del momento che richiede il massimo impegno sanitario. L’unico vincolo che il Presidente di Regione ha infatti messo in conto sono le autorizzazioni dell’Agenzia europea per i medicinali e dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
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